Varici

Le varici, note anche come vene varicose, sono delle dilatazioni delle vene che colpiscono soprattutto gli arti inferiori. Ne sono colpite in particolare le donne, per una questione ormonale e costituzionale legata agli estrogeni. La familiarità, la vita sedentaria, le gravidanze, l'uso di anticoncezionali orali, l’età, la stipsi cronica e la postura alterata sono alcune delle cause alla base di questa malattia. Anche gli uomini ne sono colpiti, ma in misura minore. Le vene maggiormente colpite da questo disturbo sono quelle di uno o entrambi gli arti inferiori.

Varici agli arti inferiori

varici schemi di anatomia

ANATOMIA

Sistema venoso superficiale

arto inferiore

Vena grande safena

Vene piccola safena

Sono essenzialmente primitive essendo le secondarie legate ad ostruzioni del circolo venoso profondo (pregresse trombosi):

  • Varici primitive, essenziali o idiopatiche:

    conseguono ad un’insufficienza valvolare correlabile a debolezza innata della parete venosa che associata a fenomeni di infiammazione determina sfiancamento ed incontinenza delle valvole con ipertensione venosa, il reflusso venoso è responsabile della dilatazione parietale del vaso particolarmente evidente in ortostatismo (in piedi).

  • Varici secondarie o sintomatiche, post-trombotiche:

    sono rappresentate da vene superficiali adibite inizialmente al circolo vicariante delle ostruzioni del circolo profondo.

Il circolo vizioso

L’ insufficienza valvolare determina il reflusso venoso, che porta ad un ulteriore aumento di stasi e ipertensione venosa sulle pareti, spingendole ad un ulteriore dilatazione, ad un ulteriore incontinenza valvolare e alla cronicizzazione di tutto il processo che prende il nome appunto di Malattia Venosa Cronica.

schema circolo vizioso varici

I sintomi delle varici

Le varici sono un disturbo caratterizzato dalla dilatazione permanente di una vena – che appare tortuosa e molto ben visibile – in aggiunta a un’alterazione delle sue pareti. 

Quali sono i sintomi?

I sintomi delle varici sono comuni e di frequente riscontro:

  • Senso di pesantezza
  • Gonfiore alle gambe
  • Edema dei piedi e caviglie
  • Formicolio
  • Crampi notturni
  • Prurito
  • Disagio estetico

Spesso si tende a sottovalutare i sintomi, soprattutto nelle fasi iniziali. Di conseguenza, la storia naturale cronica della malattia evolve verso quadri più gravi (classificazione CEAP in 6 gradi) con comparsa di:

  • Edema
  • Eczema
  • Dermatite da stasi
  • Ulcere
  • Emorragie
  • Infezioni o sviluppo di trombosi 
  • Embolie polmonari


Rischi che non vale assolutamente la pena di correre. Fin dai quadri iniziali è necessaria una gusta valutazione del medico di famiglia e dello Specialista.

La diagnosi è molto semplice e si basa sulla storia anamnestica del paziente, sulla storia clinica e sull’utilizzo di un esame diagnostico innocuo e indolore: lo studio Ecocolordoppler. 

Diagnostica non invasiva

La vera novità e rivoluzione è stata rappresentata dalla diagnostica non invasiva ad ultasuoni:

ECOCOLORDOPPLER

ecocolordoppler

Varici essenziali agli arti inferiori

Terapia

  • Medica
  • Compressiva (utilizzo di calze elastiche)
  • Chirurgica tradizionale (crossectomia-stripping)
  • Endovascolare (laser – radiofrequenza – colla – ecc.)
  • Scleroterapia
terapia per varici essenziali arti inferiori

Varici: Quanto conta la prevenzione?

Sebbene non esista un metodo che prevenga completamente l’insorgere delle vene varicose, alcuni comportamenti possono aiutare a migliorare la circolazione venosa e il tono muscolare.

  • Come prevenire le vene varicose?

    • Fare esercizio fisico con regolarità

    • Seguire un’alimentazione sana ed equilibrata

    • Consumare un alto contenuto di fibre

    • Evitare cibi troppo salati

    • Evitare di stare seduti o in piedi per troppe ore consecutive


Soffri di varici?

Il Dott. Maurizio Pera si prenderà cura della sua salute con la massima scrupolosità.


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